Cart 0
Puro nutrimento del corpo, della mente e dell’anima

Le origini

IMG_1699_edit2.png
 

In un’antica vallata, situata in un remoto luogo del centro Italia – a Castelbottaccio, piccolo borgo molisano a metà strada tra il mare e la montagna – sorge il Tempio rurale del Collettivo Castelboom, nato da un pensiero controcorrente, dalla volontà “rivoluzionaria” di far rinascere questi luoghi, di farli ripartire attraverso il ritorno.

 
Screenshot 2020-12-12 at 18.27.32.png
 
 

L’intervento del collettivo

 L’idea è scaturita in primo luogo dal sentire dei fondatori, i quali, giungendo in questi luoghi, hanno avvertito quanto fecondo e vibrante fosse il rapporto tra uomo e natura. Spinti da questo sentire, sono diventati loro stessi veicoli di questa forza proiettata verso l’esterno, contribuendo alla nascita di un nuovo senso di appartenenza. Grazie alla sinergia che si è venuta a creare, le singole personalità si sono compenetrate in una dimensione spirituale collettiva, generando un’unica entità animata da un profondo senso etico ed estetico del lavoro.

 
 
slide_7.jpg
 

La rinascita

 

Sin da subito questo desiderio di rinascita ha individuato le sue radici nell’amore, nel legame con il territorio e nella volontà di lasciarvi un segno concreto, mediante l’ideazione di un’arte “rurale” contemporanea, che si esprime attraverso tre interventi tangibili situati nella vallata: un luogo magico, incorniciato da un paesaggio incontaminato, abitato da antichi uliveti e posto all’ombra della maestosa Morgia, una montagna di roccia che per secoli ha alimentato la creatività degli artigiani. 

 
 
 
slide_4.jpg